Pianoforte

Francesco Libetta

Artista di fama internazionale, è apprezzato dalla critica per il virtuosismo e la signorilità interpretativa: per il New York Times, «aristocratico poeta della tastiera con il profilo e il portamento di un principe rinascimentale» (M. Gurewitsch); per El nuevo País è «un caso histórico de habilidad» (R. Poleo).

Aldo Ciccolini scrisse di Libetta «il più dotato strumentista della sua generazione». Francesco d’Avalos gli ha dedicato tutti i suoi pezzi per pianoforte solo. Paolo Isotta lo ha definito «profondo musicista e un pianista di cultura» per «una libertà e insieme autorità pianistica che lo fanno senza confronti al mondo» (sul Corriere della Sera) e «il più grande pianista vivente» (in Altri canti di Marte, Marsilio 2015).

Ha eseguito integrali delle opere pianistiche di Beethoven, Händel, Chopin, Godowsky, Paisiello, Liszt. Sue registrazioni hanno ricevuto il Diapason d’Or, Choc de Le Monde de la Musique, Raccomandé par Classique.

La sua formazione artistica si è sviluppata soprattutto in Italia, Francia e in Russia. Ha studiato pianoforte con Vittoria De Donno a Lecce, composizione con Gino Marinuzzi a Roma e Jacques Castérède a Parigi. Dopo essersi imposto all’attenzione internazionale nel 1994 con un recital per le Serate Musicali in Sala Verdi a Milano, è stato invitato in stagioni concertistiche negli Stati Uniti, a Londra, Parigi, Stoccolma, Oslo, Barcellona, Hong Kong, Tokyo e Osaka.

Si è esibito in alcune delle più importanti istituzioni musicali, quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma (dove ha eseguito il primo Concerto di Mendelssohn diretto da Antonio Pappano), il Teatro alla Scala di Milano (sia da solista che in quartetto con il Trio d’archi della Scala), la Carnegie Hall e la David Geffen Hall di New York.

Presidente di giuria e in commissione in vari concorsi internazionali, ha pubblicato saggi su storia ed estetica musicale.

Corso di Pianoforte

€ 70Quota d'iscrizione

€ 300Quota di frequenza

DATE CORSO 20/08 - 23/08

Iscriviti

it_ITItalian